Cresce in me la gelosia

L Falchero

Erotismo

Cresce in me la gelosia
al pensiero dei suoi abbracci
e del tuo corpo caldo su di lei,

della barba che le punzecchia il viso
delle tue mani che le modellano
ogni ansa ogni morbido rilievo

mentre il vuoto nelle mie si colma d’inconsistenza

Cresce in me la gelosia
al pensiero delle tue labbra
che per pudore sfiorai

solo con la punta di un dito
solo con il tocco di uno sguardo
labbra ormai sazie liberamente sciolte

Si gonfia in me la gelosia
sul vento remoto dei tuoi incalzanti
respiri all’unisono coi suoi

ed io ammaino le mie vele
e chiudo gli orizzonti nel rintocco
dei miei passi solitari sul pontile

Irrompe oltre me la gelosia
per i giorni che non avremo
e le parole che non ci potremo dire

per gli aromi di casa e di cucina
l’aria filtrante da una finestra
il sudore della febbre su un cuscino

per l’ira che si placa nel silenzio d’una carezza.

Muore in me la gelosia
sulle nostre vite che s’allontaneranno
mentre un’altra volta ancora

una cascata di note sul vecchio Anelli
si riversa nel mio statico lago
dal torrente in piena delle tue emozioni

ed infine restiamo ad ascoltare
il parlottare della pioggia
più fitto dalla piega nella grondaia.

L Falchero

12/01/2008 03:41| 3| 6352

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Nota dell'autore:

«nota : il vecchio Anelli è un pianoforte verticale del secolo scorso»

Commenti di altri autori:

«Contenuta energia, raffinato dolore in questa lirica, che colpisce per equilibrio ed armonia. Veramente molto gradevole.»

Paolo Ursaia (12/01/2008)

«L'allontanarsi da qualcosa che è stato estremamente importante lascia sempre amaro e tristezza e la parola ”dolore” traspare in ogni verso. Poesia dai colori che emozionano e trafiggono il cuore!»

Rita Minniti (12/01/2008)

«Poesia reale di sentimenti e scorrevole... da divorare direi! Solo chi ha mai provato la vera gelosia può cogliere il reale significato di questa poesia!»

Veronica Tdc (28/01/2008)

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