destionegiorno
Un tempo scrivevo molto.
Avevo parole che venivano a trovarmi ed assemblavo insieme, spesso riuscivo a farle danzare.
Il tempo, la vita, la consapevolezza, gli avvenimenti, mi hanno smorzata.
Quella vena dolce e delicata, pura, non esiste più.
Ora scrivo meno, non potrei costruire parole, ... (continua)
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qui nel mare giocano
i venti di terre
che lascio indietro
avanzando verso l'estate ancora accesa
, nello scirocco che si avviluppa al meltemi...
.si abbracciano i venti
qui dove non esiste terra di confine...
non so dove sono
,non ho... leggi...
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andena tatiana
Ora non posso più annegare e nemmeno cercare aria, sole, vento.
Si confonde la scia del mare che ho lasciato indietro
tra le isole che si sono affacciate al mio sguardo acceso.
...ora, nell'abisso
scivolo leggera e tra le onde scure e nere ho ali di farfalla
e non debbo forzare la corrente per portarmi via,
nel volo, davanti, domani sorrisi.
...mi ingoia il buio del mare che è notte
ed è un sospiro scivolare nel fondo
ora che non ci sono braccia ma soltanto distanza
abisso mi accoglie
un viaggio a ritroso nei mari incontrati
quella scia che era un disegno di nuvole chiare ed aperte
ora è il disco scuro del sole che non vedo più
e dentro muoio mentre affondo
accolta tra maree ferme,
pesci annegati
cose buttate
giaccio accarezzata da alghe
case i gusci di conchiglie che si sono arrese
come io mi arrendo ora
ora ora ora finalmente leggera nel silenzio buio che mi aspettava
ingannandomi di colori | 
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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