Intingo d'inchiostro il pennino
per incider sulla tua pelle ritmi d'amore
sorseggio la tua danza di zucchero filato
invitante tormento di spasmi inermi
impeto di passione travolgente.

Mani irrefrenabili percorron lascivamente
sentieri agitati e rive di torrenti schiumanti
unisono d'estasi in divenir armonico
tutt'uno con l'infinito - nessun ordine prestabilito.

Sguardi persi in oceani agitati di desideri
non reggon l'impeto del piacere
nessun confine, né limite a richieste
invocanti l'affondo insaziabile di radici
a dilaniar le carni: sangue dell'amor tuo.

Gesti sinuosi, suadenti, sfacciati
rinascer di istinti primordiali sconosciuti
pulsar di fontanili che trafiggon respiri inquieti
che si tramutan in sospiri di piacere estasiato.

Arcate convulse invitano il defluir di profusioni
calde piene piacevolmente inebrianti
solcan i fiumi della vita.
Insieme a te
vivo
d'immenso!